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7 cose in meno rispetto a “Dragon Ball: The Breakers”, che diventa davvero divertente solo dopo 15 ore di corsa |  Giocattoli

7 cose in meno rispetto a “Dragon Ball: The Breakers”, che diventa davvero divertente solo dopo 15 ore di corsa | Giocattoli

Recensione del giocoL’ultimo gioco della popolare serie anime “Dragon Ball” prende una strada diversa dai classici giochi di combattimento. Non interpreti ‘The Breakers’ come un supereroe, ma come uno dei normali cittadini che sono attaccati da potenti alieni. Possiamo già vedere la sessione di brainstorming nella nostra mente: “Ecco fatto! Qualcosa di nuovo! Qualcosa di speciale!” Ma anche: “Non investire troppo tempo in questo, perché quei fan di ‘Dragon Ball’ lo inghiottiranno comunque”.

Come fan di lunga data del franchise, “Dragon Ball: The Breakers” è un gioco che vogliamo davvero divertire. E lo è, ma solo se hai un sacco di tempo libero. La nostalgia è dura e questo strano universo sul super Goku fa emergere il bambino che è in noi anche decenni dopo. Ma questo gioco non riguarda affatto Goku, ma il tuo personaggio… che si trasforma regolarmente in Goku e nei suoi compagni di squadra. In questo modo, il gioco mina istantaneamente le sue premesse, e questa non è l’unica cosa preoccupante.

1. Un po’ d’azione, troppo poco “Dragon Ball”

L’approccio è interessante, ma questo non è un gioco open world come il pluripremiato Dragon Ball Z: Kakarot del 2020. È un gioco multiplayer online per otto giocatori, incluso un cattivo. Abbastanza asimmetrico, per dirla con una parola fiorita. Il tempo passa un po’, creando luoghi dove passato, presente e futuro si fondono. Concretamente, questo significa che durante ogni partita finisci in un paesaggio circolare chiuso.

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© Bandai Namco

A volte potresti interpretare un forte cattivo, ma la maggior parte delle volte sarai un debole “sopravvissuto” che vaga per casse aperte e fa esplodere le cose. È così che raccogli denaro, cose utili, sfere del drago e chiavi. Il mondo di gioco è diviso in più zone, e tramite l’interruttore devi attivare un dispositivo in ogni zona. Se ci riesci, puoi evocare una macchina del tempo per scappare. L’associazione con Trunks del viaggio nel tempo deriva dal canone, ovviamente, ma i problemi con queste chiavi sono inverosimili e per niente in stile Dragon Ball.

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2. Gli inserti sono serrati dai capelli

Quindi ottieni un sacco di meccanismi di “recupero” insieme allo stress di un cattivo che ti insegue. Ricevi regolarmente messaggi su dove si trova e il suono di un battito cardiaco può essere sentito mentre la morte è in agguato dietro l’angolo. Il gioco del gatto e del topo ha il suo fascino, ed è anche necessario comportarsi come un topo spaventato.

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Perché nel tuo piccolo è davvero indifeso con i supercriminali quindi è necessario conoscere bene le mappe per poter scappare alla velocità della luce. Questo è possibile, tra l’altro, trasformandosi in un supereroe per un po’, in modo da essere accanto a un Kamehameha Lo scarico può anche volare. La spiegazione data dai creatori di questo ordine è che puoi evocare una sorta di potere dagli eroi che vivevano in quel luogo prima. Ancora una volta, totalmente fuori mano – non che l’universo di Dragon Ball abbia senso, ovviamente.

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3. La cooperazione è necessaria, ma la comunicazione si interrompe

A proposito, è già possibile sconfiggere il supercattivo durante il combattimento, ma per questo devi davvero unirti ad altri giocatori e preferibilmente anche avere strumenti di recupero già pronti. Questo gioco richiede davvero di essere giocato con un clan e puoi fare molto. Visto che non avete una chat vocale all’interno del gioco, quindi in termini di comunicazione, dovete fare affidamento su alcuni segnali che potrete posizionare sulla mappa. Bene, nelle circa 15 ore in cui abbiamo suonato a “The Breakers”, appena due uomini e una testa di cavallo hanno messo un tale faro. Bene, lo facciamo anche noi, ma è stato un caso.

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I produttori ne sono tutti consapevoli e rendono molto facile giocare con gli amici nelle liste. Altrimenti rischi di stancarti presto. Non hai una rinascita, quindi devi aspettare se il tuo compagno di gioco ti farà rivivere o meno. A volte i cattivi si accampano nelle vicinanze sperando che sia esattamente quello che sta succedendo, quindi aspetti invano. Così frustrato.

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4. Finitura modesta

Il gioco non apparirà per l’ultima generazione di console, ma è compatibile con esse. Anche per gli standard di PlayStation 4, la finitura grafica non è così di fascia alta, anche se non ce lo aspetteremmo da un titolo che costa 20 euro. Non ci importa nemmeno che la trama a media distanza si trasformi davvero in grumi spessi. Ma quella telecamera flip-flop che sta rotolando attraverso i muri, è un po’ più fastidiosa. Soprattutto durante i combattimenti, a volte vedi a malapena cosa sta succedendo. E poi muori.

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Anche i menu non sono molto chiari, con alcune opzioni nell’hub e un’altra parte in un menu reale. Anche la spiegazione di tutto questo è molto primitiva. Raramente sentiamo i passi dei personaggi così male e l’hub centrale del gioco contiene musica che non suona fuori posto come la musica che tieni in un alimentatore che i chiamanti vogliono terminare la chiamata il più rapidamente possibile.

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5. Bug, tempi di caricamento e timeout

L’uscita del gioco non è stata priva di problemi tecnici. La partita di solito si blocca sulla schermata di caricamento per minuti, cosa che ora dovrebbe essere risolta tramite un aggiornamento. Ma abbiamo ancora avuto interruzioni nei timeout con la nostra connessione cablata troppo spesso. Anche il nostro gioco sembra avere un bug che ci ha impedito di assegnare inizialmente abilità sbloccate al nostro personaggio. Anche quell’aggiornamento è stato corretto, dopodiché il gioco è diventato improvvisamente molto più divertente.

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6. Molatura o spinta

Il tuo personaggio nel gioco può essere vestito con molti abiti sbloccabili, ma stranamente sembrano tutti molto tradizionali. Vediamo orologi, scarpe, giacche di tutti i colori, tutti i tipi di zaini… Fatta eccezione per il giocatore occasionale con ali d’angelo, tutti sono in realtà una persona normale. Fastidioso, hai tre tipi di metodi di pagamento, alcuni dei quali ovviamente guadagnerai giocando. Ma prima di sbloccare un grande arsenale di attacchi, avrai perso dozzine di ore.

Quando la fuga fallisce con la grande macchina del tempo super, puoi anche evocarne una piccola.

Quando la fuga fallisce con la grande macchina del tempo super, puoi anche evocarne una piccola. © Bandai Namco

Il gioco è molto simile alla formula pay-to-win, perché senza un dock aggiuntivo ti ritroverai con un processo di macinazione molto lungo. Puoi dire molto su queste meccaniche di per sé, ma di certo non è giusto inserire una formula del genere in un gioco per cui stai già pagando, anche se a un prezzo d’occasione. Se tutta questa attenzione a questo aspetto fosse finita meglio e ampliato il gioco normale, avremmo potuto discutere di un top qui.

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7. Un piccolo contenuto

Perché oltre al punto precedente, la mancanza di contenuti di lancio è uno dei principali aspetti negativi di “The Breakers”. Contrariamente a quanto suggerisce il nome, il menu Episodi contiene solo un tutorial pacchiano. Si spera che ne seguiranno altri in seguito, ma a parte questo, avrai una modalità di allenamento e partite online regolari con solo tre mappe e tre nemici Cell, Bu e Freezer.

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Sul lato positivo

Certo, non tutto è cupo, perché il film The Breakers contiene davvero buone idee. Ad esempio, puoi coprire una grande distanza con un raggio traente e puoi saltare decine di metri in aria con una specie di airbag per salire rapidamente su una collina o per sfuggire al cattivo. È anche fantastico evocare un pod Saiyan e spostarlo in un’altra posizione sulla mappa.

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Una volta sbloccati personaggi più forti, anche incontrare il cattivo non significa necessariamente morte certa. Questo rende immediatamente il mondo diverso e dovresti avere queste cose dall’inizio del gioco. E poi torniamo al punto sei, perché solo dopo circa quindici ore di gioco ci divertiamo davvero con “The Breakers”. È dovuto alle nostre scarse capacità di gioco? Questo è del tutto possibile. Ma è sicuramente anche una parte importante del gioco, che vorresti farti pagare un extra per migliorare più velocemente.

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conclusione

Certo, questa recensione suona come il lamento di un fan un po’ deluso. A qualcuno piacerebbe nient’altro che descrivere come la potenza del gioco raggiunge il suo picco “sopra i 9000”. Qualcuno che vuole solo godersi una console dopo il lavoro e non vuole fissare le schermate di caricamento e il proprio personaggio morto sperando che qualcuno lo resuscita per nove decimi di tempo di gioco.

Una settimana dopo il lancio, noterai anche differenze significative nei livelli dei giocatori nello stesso gioco, illustrando l’enorme differenza tra i giocatori che vogliono spendere dozzine di ore (o denaro extra) e altri che vogliono giocare subito e poi. “Dragon Ball: The Breakers” può essere davvero divertente, ma per quest’ultima categoria, spesso sembra una battaglia persa in anticipo.

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