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Il sentimento della vita svizzera – Jupp – è stato finalmente sepolto

Il sentimento della vita svizzera – Jupp – è stato finalmente sepolto

ieri

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© cc foto: International Vintage VW Meeting Morat / Murten

Con le attuali conoscenze e la scienza sulle conseguenze dell’invecchiamento della popolazione e delle carenze nel mercato del lavoro sanitario, è ormai certo che l’invecchiamento spensierato è un ricordo del passato per tutti i pensionati attuali e futuri. Presumibilmente, pochi cittadini ne sono consapevoli. In parte ciò è dovuto al fatto che non hanno ancora incontrato i ben noti problemi dell’assistenza in hospice. La carenza di case di cura non può più essere risolta a causa della grande carenza di operatori sanitari.

Tutti i caregiver informali sanno di essere chiamati al massimo, anche a rischio di burnout, per poter aiutare i propri partner e familiari bisognosi di terapia intensiva. Per poter garantire cure più o meno umane ai propri cari, in attesa del supporto di un professionista della casa di riposo.

La situazione attuale può già essere descritta come disastrosa e con la decisione del Consiglio dei Ministri di non aumentare il numero di case di cura a causa di una carenza strutturalmente crescente di operatori sanitari, si può già prevedere che la situazione non farà che peggiorare in futuro.

Il governo spera di innovare per sopperire alla carenza di operatori sanitari. La domanda è se questo può fornire un conforto sufficiente, ed è notevole che anche gli esperti di hospice e il ministro Helder usino la parola innovazione con una certa disperazione e scetticismo nelle loro voci. Sapendo che la tecnologia, ad esempio, non potrà mai cambiare una persona in modo umano. Come nei pazienti con problemi di enuresi.

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I dati sull’invecchiamento nei Paesi Bassi parlano da soli. La società dovrà fare scelte di vasta portata nell’assistenza in hospice e il fatto che molti anziani non possono fare affidamento sui propri figli o familiari come assistenti informali se non vivono geograficamente nelle vicinanze. O semplicemente non vuoi o non puoi.

Come risultato di decenni di attenzione dominante all’individualismo, piuttosto che alla solidarietà come base della nostra società, è già certo che noteremo tutti gli svantaggi di quegli anni di individualismo nei decenni a venire. Non premi semplicemente il pulsante sul pensiero e l’azione egoisti e individualisti.

Nei paesi poveri, ogni turista benestante può vedere e osservare come le diverse famiglie si trattano a vicenda quando si tratta del benessere dei parenti. Particolarmente notevole è il rispetto nel modo in cui le generazioni più giovani trattano i loro anziani.

Nei Paesi Bassi, nel 2022, saremo giunti a una situazione con gli anziani che man mano che invecchi come pensionato e hai bisogno di cure più professionali, ottieni una prospettiva tutt’altro che rosea. L’attenzione si concentra principalmente sull’autosufficienza in casa con assistenti informali come supporto. Assistenza professionale 24 ore su 24, 7 giorni su 7 dedicata alla categoria di pazienti più difficile. Con un po’ di sfortuna, ora puoi essere inserito in una lista d’attesa come paziente terminale prima di poter dire un grazioso addio alla vita dell’hospice.