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L’Italia ha avuto un ingiusto vantaggio iniziando i rigori? | Campionato europeo di calcio 2020

Lo dicono da tempo i rigori: la squadra che inizia i rigori per la prima volta è in vantaggio. Non devi cercare lontano per la causa. Quando arriva il calcio di rigore – e questa è ancora l’occasione più grande – la pressione sul calcio di rigore successivo aumenta.

Studi approfonditi indicano che il primo gioco ha il 60% di possibilità di vincere la serie. La teoria è stata confermata in questo Campionato Europeo: le tre squadre che hanno iniziato la serie dei rigori hanno vinto ogni volta (Italia in semifinale, Spagna nei quarti di finale e Svizzera negli 1/8 di finale).

Numeri che Gerard Pique non si è fatto sfuggire: “Non è un caso che le squadre che hanno iniziato una serie di rigori nell’Europeo e nella Copa America (dove il Perù ha battuto il Paraguay, ndr) vincono sempre”, crede lo spagnolo. “Non è giusto iniziare un pareggio da dietro”.

L’unica cosa che va contro il commento di Picui qui è che la Spagna, per colpa di Locatelli, avrebbe potuto prendere l’iniziativa da sola. Olmo ha calciato il primo rigore spagnolo sopra la porta.

Quando viene chiesto a Pique di risolvere, il difensore del Barcellona fa riferimento al noto formato ABBA. “In questo modo, le squadre si alternano a turno”.

Concretamente: la squadra A prima prende un rigore, dopo di che la squadra B può calciare due volte, poi la squadra A di nuovo due volte, e così via. Una piccola parte del sistema utilizzato in termini di servizio nel tiebreak del tennis.

La FIFA ha già sperimentato il formato ABBA tra il 2017 e il 2019 in alcuni tornei. Sono stati 36 i casi in cui la partita è finita anche ai rigori. la risposta? In esattamente il 50% dei casi, vince la squadra a cui è stato permesso di colpire la palla.

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