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Lo screening cutaneo può accelerare la diagnosi del cancro della pelle

Lo screening cutaneo può accelerare la diagnosi del cancro della pelle

Di solito viene eseguita una biopsia per verificare se il punto sospetto sulla pelle è causato da (iniziale) melanoma. Questa non è un’esperienza molto piacevole, poiché è un’esperienza dolorosa per il paziente. Inoltre, ci vuole anche un tempo relativamente lungo prima che i risultati siano noti. Nel frattempo, il paziente rimane in uno stato di incertezza. Pertanto è consigliabile sviluppare un metodo nuovo e più veloce. Soprattutto perché sempre più persone, una su cinque, hanno a che fare con il cancro della pelle. Con l’aiuto della tomografia ottica (OCT), scansionando la pelle, questi due difetti vengono risolti in un colpo solo.

Scansione ottica della pelle portatile

da chi appare Ricerca UMC + Ospedale di Maastricht e Ospedale Katharina. Un ulteriore vantaggio è che il metodo può eventualmente portare anche a risparmi sui costi sanitari. In parte perché la nuova tecnologia diagnostica costa meno tempo e denaro. Ma anche perché una diagnosi più rapida e precoce può anche garantire che il paziente necessiti di cure meno intensive.

Più di 500 pazienti che avevano una macchia sospetta sulla pelle hanno partecipato allo studio in due ospedali. Il tessuto cutaneo è stato prelevato da metà di loro alla “vecchia maniera”. Le macchie cutanee sospette degli altri partecipanti sono state esaminate con un dispositivo di scansione portatile. Prima dell’esame è stata anche eseguita una biopsia come controllo.

85% di efficacia

Lo studio ha dimostrato che il test cutaneo funziona. Più dell’85% dei carcinomi a cellule basali rilevati dalla biopsia nel gruppo “scansionato” erano già stati diagnosticati dall’esame della pelle. Questa è una percentuale alta. Ciò significa che è stato compiuto un passo importante verso cure più rispettose del paziente ed economiche per il cancro della pelle”, afferma la dermatologa Sharon Dudmont del Katharina Hospital.

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Con questi risultati, i ricercatori possono ora iniziare a lavorare sulle condizioni e sui protocolli necessari per eseguire in pratica la scansione della pelle su larga scala (mobile). Tuttavia, si prevede che ci vorranno ancora alcuni anni prima che ciò accada. A tal fine, le azioni necessarie e gli studi di follow-up devono ancora essere condotti. “Questa ricerca e i risultati hanno compiuto un passo decisivo”, conclude Dudmont.

Il metodo di screening cutaneo messo a punto dai due ospedali non va confuso con le varie applicazioni di screening cutaneo per smartphone. Questi hanno solo lo scopo di dare un’indicazione se qualcuno dovrebbe andare da un medico di famiglia o da un dermatologo. A proposito, queste app funzionano solo moderatamente, a causa di Ricerca dall’Associazione dei consumatori nel 2020.