L’OH Leuven ha finalmente ottenuto la sua terza vittoria della stagione. Hanno vinto in casa con la minima differenza rispetto al KV Oostende grazie a una splendida punizione del capitano Xavier Mercier. I ragazzi della costa non si allontanano molto dall’angolo dove cadono i colpi, ma si lasciano alle spalle da 0 a 9.
OHL – KV Ostenda in poche parole:
- momento importante: Poco dopo l’ora, Tamari si è sdraiata dopo un errore di Daihise. Mercier corre dietro la palla e realizza l’1-0. Ostenda viene dopo, ma non riesce a pareggiare.
- uomo partita: Xavier Mercier non è sempre stato presente nell’offensiva dell’OH Leuven, ma gli stadi del francese sono un’arma straordinaria. Ogni volta che Mercier metteva il piede sulla palla, c’era pericolo. Solo un’ora dopo, ha realizzato l’1-0 con una splendida punizione.
- Speciale: L’OH Leuven è solo 12° in classifica, ma la gente di Leuven non perde una partita da metà settembre. La squadra di Mark Price non perde da 7 partite consecutive.
Il VAR respinge il gol del vantaggio di Ozkakar
Sia l’OH Leuven che il KV Oostende erano affamati di vittoria all’inizio della partita. Gli ospiti, con il giovane Willian tra le righe, sono partiti con una passione, ma questo non ha dato loro grandi possibilità.
Dopo un tour di studio controllato, OHL ha preso il sopravvento. Ole Diwast colpisce in trasferta Hubert dopo un numero superbo, e pochi minuti dopo il primo gol di Ozkakar viene annullato per fuorigioco. Il mercenario Leon era un po’ subdolo.
Anche la squadra ospitante ha avuto più possibilità alla fine del primo tempo. Hubert ha dovuto tenere Maertens dall’1-0 con una reazione intelligente. D’altra parte, Amadi ha tirato troppo indietro un bel Bätzner.
Bel calcio di punizione di Mercier decide la partita
Dopo la pausa, le squadre inizialmente si sono tenute in equilibrio. Kvasina non riesce a servire Rocha e dall’altra parte il colpo di testa di Schrejvers è troppo debole perché Hubert possa allertare.
La partita è andata avanti, ma poi Xavier Mercier ha mostrato un grande esempio di stile di calcio. Il francese è riuscito ad atterrare in una posizione molto emozionante, avvolgendo la palla intorno al muro e realizzando l’1-0.
Ostenda non ha avuto una reazione immediata, ma OHL si è quasi suicidata. Al Taamari ha ottenuto il suo secondo cartellino giallo dopo Schwalbe 10 minuti prima del tempo. Potrebbe minacciare Ostenda più volte, anche con un colpo alla testa di Kvasina, ma non è venuta al suo fianco.
Così, Ohio Lovin continua la sua striscia di imbattibilità ed è ora legato per il decimo posto in classifica. Ostenda sta tornando indietro verso la costa con 0 a 9 e deve essere ricaricata.
Prezzo: ‘Solo un meritato triplo indicatore’
- Mark Price (allenatore, Ohio Levin): “E’ stata dura, quindi è molto bello conservare i punti in casa. Siamo stati decisamente molto meglio nel primo tempo e ho avuto la sensazione che Ostenda volesse allungare il tempo. Penso che questo fosse il loro obiettivo”.
“Ostenda è andata meglio nel secondo tempo. Il secondo cartellino giallo di Tamari è stato davvero difficile. Certo che abbiamo avuto ancora un problema in quel modo. Romo ha giocato bene. Abbiamo tenuto bene e qui abbiamo ottenuto tre punti meritati”.
- Xavier Mercier (OH Lovanio): “Stasera Ostenda si è adattata a noi e non è stato facile. C’era molta intensità. Alla fine abbiamo mantenuto lo zero e abbiamo tagliato la striscia positiva con i tre punti”.
“Abbiamo giocato molto nelle ultime settimane, ma in questa stagione lo abbiamo fatto secondo i nostri ritmi. Questa vittoria ci diverte tantissimo. Quel calcio di punizione? Sì, ho capito subito cosa stavo per fare. fare. La palla era davvero perfetta per me”.
- Alexandre Plessin (allenatore KV Ostenda): “Abbiamo giocato un’ottima partita. Non c’erano molte occasioni da entrambe le parti, Lofven poteva minacciare solo su fasi fisse. Siamo stati sottili nei duelli, ma ne abbiamo create pochissime nell’area della verità”.
“Ci abbiamo provato e con alcune sostituzioni speravamo di segnare, ma la palla non è più caduta bene. Dopo la sosta per le nazionali Gueye ci ha recuperato ed è una buona cosa. Ci mancava un vero marcatore. L’intensità non posso fare a meno ma sii soddisfatto della mia squadra”.
- Brecht Capon (KV Ostenda): “C’è stato un miglioramento rispetto alla scorsa settimana. Sicuramente nell’ultimo terzo di campo abbiamo apportato pochissimo, anche se qualcosa era possibile. Ed è molto difficile che la decisione rientri in una fase fissa”.
“Non c’è clima di crisi, abbiamo già dei punti, ma abbiamo 0 a 9. Davanti a questi rivali speriamo di fare punti, ma è così. Adesso dobbiamo lavorare per gradi”.
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