sabato, Ottobre 5, 2024

Perché Israele ha fatto saltare in aria i cercapersone e le radio di Hezbollah? “Potrebbe precedere un attacco più grande”

Deve leggere

Vranckx sottolinea inoltre che la disattivazione degli strumenti di comunicazione è spesso un passo prima di un attacco più ampio. “Oserei sperare che non si arrivi a questo, perché l’attacco potrebbe essere avvenuto prematuramente. Di solito riserviamo un attacco del genere come riserva per un attacco più grande, per creare il caos ovviamente ora.”

Ha anche sottolineato che tra due settimane cadrà il primo anniversario della guerra di Gaza. “Qual è l’obiettivo strategico del governo Netanyahu? Distruggere Hamas a Gaza, rimpatriare gli ostaggi e consentire a più di 60.000 israeliani di tornare nei loro villaggi nel nord. I primi due obiettivi non sembrano avere successo immediato”.

Franks si chiede se i recenti attacchi in Libano stiano avvicinando Israele al raggiungimento di questi obiettivi. “Questo porterà alla restituzione degli ostaggi? O metterà in ginocchio Hezbollah?”, ha chiesto.

Secondo Franks, Israele in realtà ha solo due opzioni. “O iniziano una guerra più grande con Hezbollah e l’Iran, dove gli israeliani probabilmente metteranno l’intero Occidente dalla loro parte, oppure fanno un accordo sulla restituzione degli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza, non so cosa Gli attentati avverranno, ma è chiaro in che direzione sta andando la situazione?

READ  Sanzioni su Kaliningrad in vigore: la Lituania vieta il transito di merci verso una parte della Russia sul Mar Baltico

Ultimo articolo