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‘Prevedibile e catastrofico’: Van Langenhof critica i numeri di ritorno, le sfumature di De Moore

‘Prevedibile e catastrofico’: Van Langenhof critica i numeri di ritorno, le sfumature di De Moore

© BELGA

Il membro del Parlamento Dries van Langenhof, eletto nella lista di Vlaams-Belang, ritiene che i numeri di ritorno nella prima parte del 2022 siano troppo bassi. “Era prevedibile e catastrofico”, ha detto Van Langenhof in un comunicato stampa giovedì. Ma secondo il Segretario di Stato per l’asilo e la migrazione, Nicole de Moore (CD&V), i ritorni sono ancora ostacolati dalle misure di Corona.

gjsfonte: BELGA

Nella prima parte del 2022 sono tornate 3.396 persone a cui non era permesso soggiornare in Belgio. Lo si evince dai numeri dell’Ufficio Immigrazione. “Un po’ amaramente”, dice Dries van Langenhof. “Se estendiamo questi numeri per l’intero anno, non saremo in grado di contattare i numeri di ritorno da Corona”, ha aggiunto.

Ma il confronto con il 2019 serve a poco, secondo Cabinet de Moore, ministro degli Esteri. E il Consiglio dei Ministri ha affermato: “Nel 2022 il ritorno continuerà a essere interrotto a causa delle misure di Corona da parte di alcuni Paesi di origine”. “Un terzo delle rimozioni pianificate non è riuscito a causa di problemi legati al Covid”.

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sforzi

“Finché non ci sarà un cambiamento drastico nella politica di rimpatrio belga, i numeri rimarranno gli stessi: prevedibili e catastrofici”, conclude Van Langenhof. Tuttavia, si stanno compiendo sforzi per guidare le persone a cui non è permesso tornare nel loro paese di origine. Questo è ciò che dice il governo de Moore. “Ci sono missioni in specifici Paesi di origine o in altri Stati membri dell’Ue, ci sono colloqui con le rappresentanze diplomatiche e facciamo accordi con le compagnie aeree”.

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Nel 2021, i consulenti per il rimpatrio del Dipartimento per l’immigrazione e i dipendenti Fedasil hanno potuto rimpatriare forzatamente o volontariamente 5.340 persone. Si tratta di un aumento rispetto al 2020. Allora erano 4.895.

Nel 2022, 3.396 persone a cui non era permesso rimanere in Belgio sono finora tornate. Ad aprile, i numeri sono risaliti sopra i 200 per la prima volta dall’emergere di Corona. E a maggio la tendenza al rialzo si è mantenuta a 303. A gennaio, febbraio e marzo si potevano rimpatriare in media 160 persone.