La stagione calcistica regolare sta volgendo al termine nella maggior parte dei paesi, quindi l'attenzione si sta lentamente spostando al mese prossimo: il Campionato Europeo 2024 in Germania. Le selezioni di tutti i paesi partecipanti verranno annunciate nelle prossime settimane, l'ultima fino a giugno 7. Quali 26 giocatori porteranno in finale i Ct delle Nazionali e chi resterà a casa? Zona calcio Amplifica le opzioni a disposizione degli allenatori delle nazionali dei paesi più importanti. In questa edizione: Italia.
Gli italiani hanno attraversato un periodo pieno di alti e bassi. L’Italia non è riuscita a qualificarsi né ai Mondiali del 2018 né a quelli del 2022. Eppure l’Italia aveva un motivo per festeggiare: era tre anni fa gli Azzurri Campione d'Europa per la seconda volta. L'Inghilterra ha perso la finale a Wembley ai rigori.
Responsabile in parte di ciò è stato l'allenatore della Nazionale, Roberto Mancini. Se n'è andato però l'anno scorso e gli è succeduto Luciano Spalletti. In Spalletti gli italiani hanno un allenatore della Nazionale che sa vincere trofei: l'anno scorso vinse a sorpresa lo scudetto con il Napoli.
Resta da chiedersi se l’Italia abbia una seria possibilità di mantenere il titolo europeo quest’estate. L'Ucraina è arrivata seconda nelle qualificazioni, poco sopra la terza, e gli avversari nella fase a gironi del mese prossimo non sono facili: Spagna, Croazia e Albania. Con quali giocatori Spalletti si aspetta di fare un'altra acrobazia? I preliminari saranno annunciati giovedì, ma Zona calcio Non vedo l'ora.
Portieri
Gianluigi Donnarumma ha avuto alti e bassi nel suo club, il Paris Saint-Germain, ma rimane il numero uno indiscusso in Italia. Il portiere 25enne si è distinto durante il trionfo del Campionato Europeo del 2021, che lo ha portato a essere nominato miglior giocatore del torneo. Anche l'Italia spera che quest'estate sia al top della forma.
Se Donnarumma dovesse infortunarsi inaspettatamente, l'attuale detentore del titolo avrà qualche preoccupazione. I sostituti Alex Merrett (tre presenze) e Guglielmo Vicario (una presenza) hanno poca esperienza in Nazionale, mentre Marco Cornecchi e Ivan Provedel non hanno mai giocato per la loro Nazionale.
Opzioni: Marco Cornecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meredith (Napoli), Ivan Provedal (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham Hotspur).
Le cose devono essere strane se Gianluigi Donnarumma non vuole essere il portiere titolare dell'Italia quest'estate.
Guardiani
Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli la scorsa stagione sotto Spalletti, giocherà senza dubbio un ruolo fondamentale. Sostanzialmente è un terzino destro, ma potrebbe anche essere un perfetto difensore centrale se Spalletti optasse per una difesa a tre. Federico DiMarco, Alessandro Bastoni e Francesco Acerbi sono gli unici giocatori rimasti in difesa.
Quest'ultimo era stato espulso dalla Nazionale italiana a marzo perché aveva espresso commenti razzisti nei confronti dell'avversario Juan Jesus durante Inter-Napoli (1-1). Il suo ritorno, però, è previsto quest'estate.
Anche Alessandro Buangiorno è una possibilità. Finora ha giocato solo tre nazionali, ma è stato fondamentale nello 0-0 contro l'Ucraina nelle qualificazioni agli Europei. Nel frattempo, il 20enne Giorgio Scalvini è stato uno dei migliori talenti difensivi italiani degli ultimi anni.
L'Italia dovrà sicuramente fare a meno del terzino sinistro del Tottenham Hotspur Destiny Udoki quest'estate, che difficilmente tornerà prima dell'inizio della prossima stagione con un infortunio alla coscia. Ciò significa che il rivale Andrea Cambiaso ha una possibilità leggermente più alta di qualificarsi agli Europei.
Nel ruolo di terzino destro, Spalletti ha altre due opzioni oltre a Di Lorenzo: Matteo Darmian e Raul Bellanova. Darmian ha una vasta esperienza e la sua versatilità tornerà utile se l’assetto tecnico nazionale dovesse cambiare. Avendo giocato solo una partita in nazionale, Bellanova è in realtà più adatta come terzino destro. Gioca in quella posizione per il suo club, il Torino.
Opzioni: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Raul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Riccardo Calafiori (Bologna), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Nagopoli), Federico DiMarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Giorgio Scalvini (Atalanta).
Giovanni Di Lorenzo ha vinto il titolo italiano con il Napoli sotto Luciano Spalletti la scorsa stagione.
Centrocampisti
Il fatto che Jorginho abbia giocato più tempo nell'Arsenal, il suo club, ultimamente è una buona notizia per lui e per l'Italia. Il centrocampista deve affrontare la forte concorrenza di Manuel Locatelli. Tuttavia, Jorginho dovrebbe sperare in un posto da titolare durante l'Europeo. Lo stesso vale per il dinamico Niccolò Barella.
Gli altri centrocampisti dipendono dal modulo che Spalletti preferisce giocare: 4-3-3 o 3-4-2-1. Gioca spesso con la vecchia formazione, ma nella sosta per le Nazionali di marzo ha optato per il 3-4-2-1. Lorenzo Pellegrini ha comunque buone possibilità visto che può giocare in diversi ruoli a centrocampo.
Un formidabile rivale per Pellegrini è il centrocampista della Fiorentina Giacomo Bonaventura. Anche David Fratesi potrà viaggiare in Germania. Anche se è stato principalmente coinvolto in presenze come sostituto per l'Inter e l'Italia, continua a segnare gol.
Michael Folorunsho, Brian Cristian, Matteo Pesina, Samuel Ricci e Andrea Colbani sono altri giocatori che potrebbero continuare ad essere fiduciosi. Tuttavia, durante l'ultimo torneo internazionale, a causa di un infortunio, gli ultimi quattro non sono stati inclusi nella selezione. Marco Verratti, attualmente calciatore in Qatar, quest'estate sembra restare a casa: deve ancora essere convocato da Spalletti.
Opzioni: Niccolò Parella (Inter), Giacomo Bonaventura (Fiorentina), Andrea Colbani (Monza), Brian Christian (Roma), Michael Folorunsho (Hellas Verona), David Fratessi (Inter), Jorginho (Arsenal), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pesina (Monza), Samuel Ricci (Torino), Marco Verratti (Al-Arabi).
Jorginho è stato anche un giocatore chiave nel centrocampo italiano quando vinse l'Europeo tre anni fa.
aggressori
Il punto debole dell'Italia è ancora una volta in attacco: manca una difesa a nove di livello mondiale. L'ex attaccante del PSV e del PEC Zwolle Gianluca Scamacca avrebbe dovuto diventare una stella di primo piano, ma finora è riuscito a segnare solo una volta in quindici partite internazionali. Per questo motivo è stato escluso dalla rosa dell'Italia durante l'ultimo torneo internazionale.
Quindi Giacomo Raspatori sembra un buon candidato per essere il primo attaccante la prossima estate, ma deve affrontare una forte concorrenza da parte di Matteo Redegui. Quest'ultimo è nato in Argentina ma ha nonni italiani. Alla fine ha deciso di optare per il Paese europeo e finora è riuscito a segnare quattro gol in sei presenze con l'Italia.
Altre opzioni per l'attaccante includono Ciro Immobile e l'ex giocatore dell'Ajax Lorenzo Luca. Il primo, però, non è stato convocato nelle ultime Nazionali e rischia di perdere l'Europeo. Luca deve ancora fare il suo debutto in nazionale, ma ha avuto una grande stagione come prima punta dell'Udinese.
In mancanza di un vero attaccante, molti occhi sono puntati sulle fasce, dove è più probabile che ci sia Federico Chisa. Altre opzioni sono Matteo Politano e Stephan El Shaarawy, ma non sono stati inseriti nell'ultima partita delle Nazionali. Ciò dà possibilità a Riccardo Orsolini e all'attaccante della Lazio Mattia Zaccagni, che sono stati cruciali per la sorpresa del Bologna in Serie A in questa stagione.
Opzioni: Federico Chiesa (Juventus), Stefan El Shaarawy (Roma), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Luca (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspatori (Napoli), Matteo Redegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Saccagni (Lazio).
Il 57 volte nazionale Ciro Immobile rischia di essere superato da Luciano Spalletti.
Un sistema possibile
È chiaro che Donnarumma quest'estate sarà sotto la traversa. Resta il dubbio su quale modulo sceglierà Spalletti: 4-3-3 o 3-4-2-1. Se la scelta ricadrà su quest'ultima formazione, Di Lorenzo, Acerbi e Bastoni dovrebbero formare i tre difensori difensivi.
Praticamente Jorginho e Parella a centrocampo. Bellanova poteva lavorare al meglio come terzino destro, mentre DeMarco era a sinistra. Per questo potrebbero esserci Pellegrini e Ceesa. Dovrebbero fornire l'attaccante profondo Redegui, che trova la rete più facilmente per l'Italia rispetto ai rivali Raspatori e Scamacca.
La probabile formazione dell'Italia agli Europei: Donorumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni; Bellanova, Parella, Jorginho, DeMarco; Pellegrini, Ceesa; Redegui.
Assenti importanti
Alla fine dello scorso anno Sandro Donali venne sospeso per dieci mesi per pratiche di gioco d'azzardo illegali; Un duro colpo per lui, il suo club Newcastle United e l'Italia. Un quindicenne nazionale avrebbe avuto buone possibilità di iniziare in Germania.
Manca anche il 28 volte nazionale Domenico Berardi. L'attaccante del Sassuolo ha giocato un ruolo chiave nell'Europeo 2021, ma ora è indisponibile per diversi mesi a causa di un intervento chirurgico al tendine d'Achille. Udoki sicuramente non è neanche in Germania. Ha subito un intervento chirurgico dopo un infortunio alla gamba che ha concluso la sua stagione ad aprile. Niccolò Zaniolo si è infortunato alla gamba una settimana e mezza fa e ha già confermato che salterà l'Europeo.
Assenza: Domenico Berardi (Sassuolo), Sandro Donali (Newcastle United), Destiny Udoki (Tottenham Hotspur), Niccolò Zaniolo (Aston Villa).
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