Al momento c’è un po’ di confusione intorno alla tassa di soggiorno poiché l’Italia sta valutando una serie di cambiamenti. Attualmente i turisti pagano tra 0,50 e 5 euro a persona per notte, a seconda di dove alloggiano. Ma i piani per rivedere il sistema sono sul tavolo.
Tassa di soggiorno, o Tassa di soggiornoCosti aggiuntivi da pagare quando soggiorni in alloggi come hotel, B&B o campeggi. Ciò aiuta i comuni locali a generare entrate e a gestire la pressione sulle infrastrutture derivante dal turismo.
Vediamolo passo dopo passo
Differenze per regione: L’Italia è conosciuta per la sua diversità, e questo vale anche per la tassa di soggiorno! Le tariffe e le norme relative alla tassa di soggiorno variano da regione a regione. Ogni bella città o villaggio può avere la propria organizzazione.
Ci sono zone che sono molto rigide riguardo all’imposizione delle tasse di soggiorno (come la Toscana) e zone in cui non ne hanno mai sentito parlare. Ma ehi, è l’Italia.
In alcune città e regioni si paga per tutte le notti, in altre città e regioni solo per le prime 3 o 4 notti.
Tariffa per l’alloggio: Paga questa tassa direttamente al tuo alloggio. Raccolgono una tariffa aggiuntiva e poi la pagano al governo locale. Solitamente addebitato per persona per notte. A pagare non sono solo i turisti stranieri, ma contribuiscono anche gli abitanti locali che soggiornano negli alberghi. Se prenoti una vacanza in Italia con il tuo tour operator, la fattura riporterà anche: La tassa di soggiorno è da pagare in loco.
Tariffe: Diamo un’occhiata agli importi. La tassa di soggiorno varia solitamente da € 0,50 a € 1,00 per persona per notte. Alcune città sono un po’ diverse. Ad esempio, a Roma le tasse vanno dai 3 ai 7 euro al giorno, a Milano dai 2 ai 5 euro, pagherete di più negli hotel a 5 stelle nelle località più costose.
Spesso esiste un numero massimo di notti per le quali viene addebitata la tassa e spesso i bambini sotto i 12 o i 18 anni non devono pagarla. Tuttavia, se viaggi per un lungo periodo e viaggi con una famiglia numerosa, i costi possono aumentare rapidamente.
La tassa di soggiorno sarà rivista
Il ministro del Turismo Daniela Santanché ha ora una proposta per una tariffa diversa in base al prezzo di una camera d’albergo. Funziona così:
- Per camere tra € 100 e € 400 a notte: pagherai prima € 10 a notte.
- Camere sopra i 400€ a notte: 15€ a notte.
- E se soggiorni in hotel più lussuosi, dove la tariffa della camera supera i 750 € a notte, puoi aspettarti di pagare 25 € a notte.
Alcuni sono favorevoli al piano, motivato principalmente dall’ulteriore spesa pubblica prevista a Roma per l’“anno giubilare 2025”. I sostenitori sperano che il denaro extra venga utilizzato per migliorare le infrastrutture locali e mantenere pulite le città. Altri non sono proprio entusiasti e, non a caso, si tratta soprattutto del settore della ristorazione.
Gli albergatori in particolare temono che l’Italia, con la forte concorrenza di altre destinazioni turistiche europee, possa scoraggiare i turisti con tasse più alte. I piani saranno discussi con il Dipartimento del Turismo questo mese (settembre 2024). Come tutti sappiamo, in Italia potrebbe volerci del tempo prima che venga presa la decisione definitiva.
Fonte: ft.com
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