Borrell ha scritto in un articolo di opinione sul quotidiano francese “Journal du Dimanche” che l’Europa dovrebbe essere “molto presente su questo tema che ci riguarda economicamente, commercialmente e tecnicamente”. “Faccio quindi appello ai marines europei affinché pattugliano lo Stretto di Taiwan per dimostrare l’impegno dell’Europa per la libertà di navigazione in quest’area molto vitale”.
Borrell aveva precedentemente accennato al fatto che lo Stretto di Taiwan è “lo stretto più strategico al mondo in termini di commercio”. Borrell ha scritto in un editoriale: “Taiwan fa parte del nostro ambiente strategico per garantire la pace e difendere i nostri interessi”.
La chiamata è arrivata dal rappresentante europeo degli esteri dopo le controverse dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron. Di recente ha affermato che “la cosa peggiore è pensare che noi europei dovremmo prendere l’iniziativa nella questione di Taiwan, adattandoci al ritmo americano e all’eccessiva reazione cinese”.
Cina e Taiwan sono governate separatamente dal 1949, ma Pechino considera l’isola democratica parte del suo territorio. Le tensioni nella regione sono aumentate notevolmente negli ultimi mesi, anche dopo gli incontri diplomatici tra Stati Uniti e Taiwan.
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