La Russia sta pianificando attacchi sul suo territorio, con l’obiettivo di incolpare l’Ucraina e fomentare il sentimento anti-ucraino. Lo ha detto sui social il capo dei servizi segreti ucraini, il maggiore generale Kirillo Budanov.
I servizi di intelligence russi descriveranno in dettaglio gli “attacchi terroristici” e prenderanno di mira condomini, ospedali e scuole in Russia, tra le altre cose. È anche possibile lanciare attacchi missilistici su Belgorod (attraverso il confine russo vicino a Kharkiv, dove già all’inizio di questo mese era stato preso di mira un deposito petrolifero) o una delle città della Crimea annesse alla Russia.
Budanov ritiene che la mancata mobilitazione in Russia stia costringendo Putin a lanciare “scenari sporchi” per fomentare il sentimento nella società russa e rivolgerla ancora di più contro l’Ucraina.
Bucha
Vogliono incolpare le truppe e i volontari ucraini per gli attacchi, con l’obiettivo di creare un quadro delle “atrocità dei nazionalisti ucraini”. “I russi potrebbero presentare questo come una rappresaglia per le violenze contro i civili ucraini a Bucha e Kramatorsk”.
Secondo Budanov, negli ultimi giorni le autorità russe hanno diffuso sempre più “isteria anti-ucraina”. “Si stanno scavando trincee nelle regioni di confine con la Russia di Belgorod e Kursk e cresce il panico per un possibile attacco da parte delle forze ucraine”.
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