QWERTYmag

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su QwertMag

‘Grande operazione di polizia intorno alla ndrangheta in Italia: ‘Guerra alla mafia’ |  All’estero

‘Grande operazione di polizia intorno alla ndrangheta in Italia: ‘Guerra alla mafia’ | All’estero

Dei detenuti in Calabria, 29 sono in custodia cautelare e cinque sono agli arresti domiciliari, compreso il sindaco. Martedì a Roma sono state arrestate 43 persone. A Roma sono stati sequestrati ristoranti, bar e negozi. La polizia ha agito per conto delle unità antimafia italiane DIA e DTA.

I registi di Roma sono stati felicissimi del risultato. “Grazie alla DIA e alla Dda di Roma per la più grande azione mai intrapresa a Roma contro la ‘ndrangheta. Le mafie sono una minaccia alla democrazia. Insieme possiamo combatterle”, ha twittato il leader regionale del Lacio Nicola Zingaretti. “Oggi è un duro colpo per la criminalità organizzata a Roma. Continueremo così contro la mafia e per la giustizia”, ​​ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualdieri.

Casta

Per la prima volta fu costituita una unità nella ‘ndrangheta di Roma. Finora le infiltrazioni della ‘ndrangheta nella capitale italiana erano reali, ma si trattava degli sforzi personali di criminali che perseguivano i propri interessi. Ora un vero clan si è costituito a Roma, operando per conto dei boss in Calabria. I due boss sono Antonio Carzo e Vincenzo Alvaro, entrambi noti per la loro ‘ndrangheta’ in Calabria.

Nell’estate del 2015 Carso ha ottenuto dalla ‘ndrangheta il permesso di formare un nuovo clan a Roma con gli stessi rituali, parole e crimini della Calabria. “Siamo un ramo della base”, ha detto uno degli indagati a Roma, riferendosi alla regione del sud Italia.

Sottovaluta la comunità

Il clan, che ha investito in ristoranti, caffè, negozi e supermercati a Roma, ha cercato di infiltrarsi in vari settori dell’economia e di ottenerne il controllo completo. I detenuti sono accusati di riciclaggio di denaro, appartenenza a mafia, armi e contrabbando, detenzione e contrabbando di stupefacenti, estorsioni, intimidazioni e reati contro il patrimonio.

READ  Notiziario numero 36