QWERTYmag

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su QwertMag

Zia Hilda, nessuno sorride in questo paese.

Zia Hilda, nessuno sorride in questo paese.

Hilde Van Mieghem si prende il tempo per dare uno sguardo luminoso dietro le quinte della sua vita.

Hilda van Meeghem

Mia cugina sudafricana Si, figlia di madre congolese e di uno dei miei fratelli, ha compiuto diciotto anni il mese scorso. A Johannesburg ha conseguito il diploma di maturità al Liceo francese e due giorni dopo il suo compleanno ha anche preso la patente di guida.

Era pronta per partire per l’Europa, a Bruxelles, dove avrebbe studiato biologia all’ULB.

Le sue giornate sono state bagnate dal sole al tramonto del Sudafrica per diciotto anni, ha dormito sotto un cielo stellato che qui puoi solo sognare e ha visto più giraffe, elefanti, leopardi, leopardi, rinoceronti, collemboli e iene che mucche nel prato.

Fin dalla tenera età mia nipote ha nuotato tra foche, squali diavolo, squali tigre della sabbia, squali martello e centinaia di minuscole creature marine, ed era molto interessata alla natura e agli animali.

Nessuna vacanza passa senza un tuffo al mare in Mozambico, Durban o Città del Capo.

Ricordo ancora come io e lei abbiamo fissato per ore l’orizzonte su una spiaggia deserta del Mozambico finché non abbiamo avuto la fortuna di vedere le maestose megattere, che nel loro viaggio passano dall’Artico alle acque tropicali per accoppiarsi e partorire, saltare fuori dal mare.

Era uno spettacolo straordinario. Le balene megattere sono conosciute come le più felici di tutte le balene, poiché si tuffano in modo spettacolare sopra la superficie dell’acqua. I maschi sono svassi di mare, con il loro canto attirano le femmine e marcano il loro territorio. Il loro canto può riverberare fino a 45 minuti e può essere ascoltato per chilometri.

READ  Come Camilla è uscita con tradizioni secolari nella famiglia reale britannica dopo soli tre mesi

Tutto sommato, ci siamo semplicemente seduti lì sulla spiaggia e abbiamo ascoltato le bellissime melodie – fischi e ringhi e gemiti e pianti.

Solo per illustrare in che tipo di mondo è cresciuta mia nipote.

Ha trascorso la maggior parte della sua vita con mio fratello dopo il divorzio da sua madre, ed è stata viziata lì da Brenda, la governante che ha vissuto con lui per trent’anni e ha cresciuto non solo lei, ma anche il suo fratellastro dal suo primo matrimonio e la sorellastra dal terzo matrimonio di mio fratello per un anno e mezzo. Infine, c’è una seconda sorellastra maggiore dal primo matrimonio di sua madre. In termini di famiglia mista, è affidabile, lo so.

Con le lacrime di mia sorella e di Brenda, l’ha chiamata mentre se ne andava coraggiosamente da qui. Per fortuna qui vivono anche suo fratello e sua sorella, e con loro siamo pronti a farla felice.

Che svolta nella sua vita. Quando le ho chiesto cosa le mancava dopo una settimana in Belgio, mi ha risposto, guardandomi stupita con i suoi bellissimi occhi da cerbiatto: “Zia Hilda, nessuno sorride in questo paese”.