Il governo degli Stati Uniti, che ha fatto della transizione verso auto più pulite una delle principali priorità, ha annunciato giovedì di aver fornito un prestito fino a 9,2 miliardi di dollari per costruire tre impianti di batterie elettriche per le auto Ford.
Il denaro andrà a una joint venture tra Ford e il produttore di batterie sudcoreano SK On per gli stabilimenti di batterie nel Kentucky e nel Tennessee. L’enorme prestito è vicino a 11,4 miliardi di dollari che le società stesse stanno investendo nel progetto.
È il più grande aiuto governativo diretto alla casa automobilistica dai salvataggi durante e dopo la crisi finanziaria del 2008 e il più grande prestito mai concesso dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.
Il prestito arriva mentre l’amministrazione del presidente Joe Biden e le case automobilistiche cercano di aumentare la produzione di veicoli elettrici nel tentativo di competere con la Cina, che attualmente domina quel mercato.
Il prestito riguarda tre nuovi siti di joint venture, uno in Tennessee e due in Kentucky, che produrranno batterie per veicoli elettrici. Ford stima che i progetti creeranno 11.000 posti di lavoro. Secondo il Dipartimento dell’Energia, ogni anno verranno prodotti 120 gigawattora di batterie.
L’obiettivo dell’amministrazione Biden è che la metà di tutte le nuove auto vendute sarà elettrica entro il 2030.
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