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Il greco olandese ha dovuto demolire un hotel ad Atene in parte perché privava la gente del posto della vista dell’Acropoli |  All’estero

Il greco olandese ha dovuto demolire un hotel ad Atene in parte perché privava la gente del posto della vista dell’Acropoli | All’estero

Il più alto tribunale amministrativo della Grecia ha stabilito che un hotel a cinque stelle di proprietà di un cittadino greco-olandese ad Atene deve demolire i suoi due piani superiori entro tre mesi. I residenti locali vicino all’Acropoli hanno fatto causa con successo perché l’hotel di dieci piani nega loro la vista di uno dei monumenti più importanti del mondo.

Si tratta dell’Hotel Coco-Mat, un’azienda di biancheria da letto e materassi di lusso di proprietà di due fratelli greci, uno dei quali è sposato con un olandese e vive ad Amsterdam da anni. Nei Paesi Bassi, Coco Mat ha filiali ad Amsterdam, Rotterdam e Arnhem.

Bella vista sulla piscina

L’hotel si trova nel centro di Atene su dieci piani, con una piscina panoramica e una bellissima vista della capitale greca e dell’Acropoli. Ora, perché se dipendesse dal Consiglio di Stato greco, i due piani superiori verrebbero demoliti al più tardi a febbraio.

I giudici hanno stabilito che il comune di Atene non avrebbe dovuto rilasciare un permesso di costruire per l’albergo. Data la vicinanza dell’Acropoli, avrebbe dovuto farlo il Ministero della Cultura, su consiglio del Comitato dei Monumenti Nazionali. Non avrebbe rilasciato una dichiarazione sull’altezza dell’edificio.

Nel 2020, a un anno dall’apertura dell’albergo, i giudici erano già giunti a una sentenza analoga, ma il Comune di Atene non ha fatto nulla. La città ha ora tre mesi per demolire i due piani superiori.

Il Coco-Mat Hotel nel centro di Atene ha dieci piani con una piscina sul tetto e splendide viste sulla capitale greca e sull’Acropoli. © Hotel Coco Matt

Grande vincita

Il verdetto è una grande vittoria per gli abitanti della regione di Macrigany, ai piedi dell’Acropoli. A differenza delle vicine zone turistiche di Plaka e Monastiraki, Makrigani era principalmente una tranquilla zona residenziale fino a pochi anni fa.

Grazie a un forte aumento del turismo, gli affitti delle camere sono esplosi e gli investitori erano ansiosi di costruire hotel redditizi. Quando hanno minacciato di diventare troppo pervasivi e alla popolazione è stato negato il loro punto di vista, sono seguiti i fatti. Una petizione ha il sostegno di decine di migliaia di greci in pochissimo tempo.

Se dipendesse dal Consiglio di Stato greco, gli ultimi due piani dell'hotel verrebbero demoliti al più tardi entro febbraio.

Se dipendesse dal Consiglio di Stato greco, gli ultimi due piani dell’hotel verrebbero demoliti al più tardi entro febbraio. © Prenotazione

quanto sopra

Il Consiglio di Stato attribuisce la responsabilità di questo disastro al governo, anche perché non ha stabilito regole chiare per costruire a McCrigany. Ora c’è: nessun edificio può essere alto più di 24 metri. Il Coco-Mat, l’hotel più alto della zona, lo supera di 9 metri.

Risarcimento?

L’azienda non vuole commentare, ma è chiaro che chiederà un risarcimento significativo. Dopotutto, quando è iniziata la costruzione, Coco-Mat aveva un permesso.

Reuters

©Reuters



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