Nell’inverno italiano, nella calda cucina vengono preparati i piatti tradizionali più deliziosi. stufati, verdure grattugiate o grattugiate, ma anche piatti splendidamente conditi che decorano lussuosamente la tavola delle feste.
In inverno i cibi non conoscono confini. Sono ammesse tutte le spezie, cuocere al forno e arrostire, marinare e lardellare e tutto ciò che normalmente non è possibile se si mette un po’ di attenzione al cibo. La cucina è il calore, l’affetto e il comfort che condividi con la famiglia o gli amici. Festeggia le feste con il gusto e lo stile italiano con questo menu natalizio del Nord Italia. Se preferisci il Sud, clicca qui per il menu di Natale del Sud Italia
Primo (Antipasto)
Risotto ai funghi e nocciole
Risotto i Funghi e Nocchiol
Ingredienti per 6 persone
Tempo di preparazione: circa 35 minuti.
- 1,2 litri di brodo vegetale
- 480g riso per risotti (Violone Nano, Arborio)
- 350 g di funghi porcini freschi (3 pezzi)
- 80 grammi di nocciole tostate
- 1 cipolla
- Prezzemolo
- Alloro
- Vino bianco secco
- Buon olio
- Parmigiano grattugiato
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe
Spennellate o asciugate delicatamente i funghi con un panno umido per rimuovere eventuali residui di terra. Tagliateli poi a cubetti.
Mettete 3/4 dei cubetti in una padella con 2 cucchiaini di olio, un mazzetto di prezzemolo tritato finemente, sale e pepe. Friggerli a fuoco vivace per 4-5 minuti.
In una padella con 3 cucchiai di olio d’oliva, fate soffriggere la cipolla tagliata a spicchi, metà dell’olio d’oliva tritato grossolanamente e 1 foglia di alloro. Dopo 2-3 minuti, mescolare il riso e friggere per meno di 1 minuto. Sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco.
Attendere che il vino evapori, quindi aggiungere un mestolo di riso caldo. Continuando a mescolare, aggiungere il nuovo brodo man mano che il precedente viene assorbito.
Dopo 12-13 minuti aggiungere i funghi prefritti. Incorporate 1 cucchiaio di olio d’oliva e 2 cucchiai di parmigiano per amalgamare il risotto. Spegnere la fiamma dopo 1 minuto.
Tritare finemente i funghi e le nocciole rimasti e preparare il brodo in una ciotolina aggiungendo 1 cucchiaio di olio d’oliva, un mazzetto di prezzemolo e un pizzico di sale.
Dividete nei piatti il risotto fumante e completate con il brodo. Scambio.
Consulenza sull’alcol
Questo antipasto si sposa bene con un vino non troppo legnoso e con un po’ di dolcezza. Il Ripasso/a della Valpolicella è il più adatto, è possibile anche un Dolcetto, ma più morbido con un po’ di legnosità. Ripasso/a si riferisce al modo in cui viene prodotto questo vino. L’Amarone deve subire una seconda fermentazione (rimontata) con succo d’uva fresca della Valpolicella. Questa seconda fermentazione crea un piccolo Amarone. La Ribassa di Genato è una buona scelta.
Portata Principal (Tribunale Primario)
Quajëtte (involtini di vitello)
Quajëtte (Involtini di vitello)
Cucina regionale: Piemonte
Ingredienti per 6 persone
Tempo di preparazione: circa 30 minuti.
In Piemonte questi involtini sono chiamati ‘quajate’, nel Veneto ‘uccelli scappati’ (uselletti scappatti) e nell’Italia meridionale ‘costolette’ (bracciolin). Il riempimento varia in base alla regione.
- 6 bistecche di vitello (450 g)
- 100 grammi di pane senza crosta
- 6 fette di maiale grasso (100 g)
- 6 strisce di Fontina (50g)
- 2 tuorli d’uovo
- Filetti di acciughe sott’olio
- Erbe aromatiche (salvia, prezzemolo, timo, maggiorana)
- Burro
- Marsala Secco (Liquore)
- Sale e pepe
Articolo: bastoncini da cocktail
Tritate grossolanamente il pane, mettetelo in una ciotola e mescolatelo con il tuorlo d’uovo, 4 filetti di acciughe e le erbe aromatiche tritate finemente.
Cospargere i pezzi di carne con sale e pepe. Ricoprire ogni fetta con il composto di pane e la fetta di fontina. Arrotolare le strisce, avvolgere attorno ad ogni striscia un pezzo di pancetta e fissare gli involtini con dei bastoncini da cocktail.
Friggere gli involtini con 20 grammi di burro in una padella per circa 3 minuti. Sfumare con 1/2 tazza di Marsala. Mettete un coperchio sulla padella e fate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti.
6 Friggere le foglie carnose di salvia in un po’ di burro. Togliere i bastoncini dai panini e servire con una foglia di salvia e il loro liquido di cottura.
Consulenza sull’alcol
Il vitello è una carne tenera e qui potrete mangiare una delicata barbera ai frutti rossi, ma anche un bellissimo bianco: il roro arnis o cavi de cavi. Roro Arnis è consigliato dalla patria di Malvira, ad esempio Trinidad.
Dolce (Deserto)
Panna cotta alle arance
Panna Cotta All’Arancia
La panna cotta è un autentico dolce italiano. In realtà significa panna bollita. È originario della regione settentrionale italiana del Piemonte.
La ricetta originale è spesso accompagnata da una salsa di frutti di bosco, caramello, cioccolato o lampone. A proposito, non è del tutto unico italiano, altri paesi hanno la loro variante. Ad esempio, sembra che i Blancmange e i danesi in Inghilterra lo facciano da centinaia di anni. Lo chiamano ‘White Moose’ ed è proprio questo. Ma secondo noi la panna cotta è davvero buona!
Ora sono state create innumerevoli varianti e questa è arancione. Da provare anche la panna cotta al caffè!
Ingredienti per 10 pezzi
Tempo di preparazione: circa 35 minuti + installazione
- 400 ml di panna fresca
- 100 ml di latte
- 60 grammi di zucchero finissimo
- 15 grammi di buccia d’arancia
- 10 g di fogli di gelatina
- Una fetta di pera
- Una fetta di mela
- Burro
- Zucchero a velo
- Limone
Far bollire 200 ml di panna, 50 g di zucchero e la scorza d’arancia per 1 minuto.
Spegnere il fuoco e aggiungere l’acqua fredda precedentemente ammollata e strizzata
e gelatina sciolta.
Passare il composto al setaccio e lasciarlo raffreddare.
Sbattere la panna rimanente fino ad ottenere un composto omogeneo e aggiungerla al composto freddo.
Versarlo in bicchieri (4,5 cm, altezza 7 cm) e metterli in frigorifero per 2 ore (panna cotta).
Decorazione: Tagliare a cubetti le pere e le mele e farle soffriggere separatamente in padella per 3 minuti, le pere a cubetti con un po’ di succo di limone e 10 grammi di zucchero, le mele a cubetti con 10 grammi di burro e un po’ di zucchero a velo. Decorare con cubetti di mela o pera.
Una panna cotta con consulenza sul vino
Questo piatto si sposa bene con un Moscato d’Asti fresco, fruttato, leggermente dolce, ad esempio della Cascina Fonda. Questo vino dolce italiano è poco alcolico e ha un caratteristico aroma di moscato con note luminose di acacia e fiori di tiglio che si sposano bene con il sapore dell’arancia.
“Praticante di musica amatoriale. Imprenditore da una vita. Esploratore. Appassionato di viaggi. Studioso di tv impenitente.”