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Un britannico di 48 anni non può più usare l'intelligenza artificiale dopo averla usata per creare immagini di abusi sessuali su minori

Un britannico di 48 anni non può più usare l'intelligenza artificiale dopo averla usata per creare immagini di abusi sessuali su minori

Si dice che l'inglese abbia creato un totale di 1.000 immagini false, in cui i bambini compiono atti sessuali o vengono fotografati esplicitamente. Per questo ha utilizzato la tecnologia dell'intelligenza artificiale. La sentenza del tribunale è stata dettagliata e chiara: all’uomo non era più consentito “utilizzare, visitare o anche solo avvicinarsi” agli strumenti di intelligenza artificiale senza previa autorizzazione della polizia.

Il blocco si concentra più specificamente sui siti Web in cui l'utente digita una descrizione, dopodiché l'intelligenza artificiale converte il testo in un'immagine. Anche famigerato “Nudità”Gli uomini non possono più utilizzare app che convertono le foto esistenti in foto di nudo. Infine, riceve una multa di 200 sterline, pari a 232 euro.

Le app di intelligenza artificiale più popolari forniscono meccanismi di sicurezza per impedire la creazione di immagini di natura sessuale (soprattutto di minori, ndr), ma ce ne sono altre che rendono più semplice la creazione di immagini di nudo basate sull'intelligenza artificiale.

In passato, i tribunali britannici hanno già utilizzato alcune misure online contro gli autori di reati sessuali. Ad esempio, un giudice potrebbe impedire alle persone di utilizzare la modalità “incognito”, accedere ad app di messaggistica crittografate o cancellare la cronologia di Internet.

Questa è la prima volta che un tribunale britannico ha stabilito che gli autori di reati sessuali non possono più utilizzare strumenti di intelligenza artificiale. Ciò potrebbe costituire un importante precedente per future azioni legali.