9 dicembre 2023 alle 7:30
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Veenendaal Riconoscere, riconoscere, condividere conoscenze e comunicare con gli altri pazienti. A tal fine, un gruppo di operatori sanitari informali ed esperti esperti si incontra ogni mese presso il centro di assistenza residenziale Veenendaal De Engelenburgh. Il Café Veenendaal/Renswoude per l’Alzheimer esiste esattamente da vent’anni il mese scorso.
Di Marco Depeven
Vent’anni di volontariato per badanti informali e persone affette da demenza. “In realtà i termini ‘Alzheimer’ e ‘café’ non sono del tutto appropriati”, ammette il curatore Frans Meijman. Ha assunto questa posizione l’anno scorso dopo aver venduto la sua società di consulenza.
“Perché l’Alzheimer è solo una forma di demenza, ed è la più comune con una percentuale del 70%. Nell’Alzheimer olandese, al quale apparteniamo, si distinguono cinquanta tipi diversi.
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Anche i volontari di Veenendaal non sono del tutto soddisfatti della scelta del nome del “café”. “Ciò significa un incontro divertente e allegro in un luogo di ristorazione, come un caffè di lettura o un caffè culturale. Il nostro caffè Alzheimer è un luogo in cui connettersi con altri pazienti. Per l’incoraggiamento reciproco, per lo scambio di pensieri e sentimenti personali, per aumentare la conoscenza e consapevolezza della demenza.”
Cinque all’ora
Perché questa è una malattia grave, avanzata e incurabile che deve essere presa sul serio. La demenza sta crescendo drammaticamente a causa della crescita e dell’invecchiamento della popolazione. Molti baby boomer hanno ormai raggiunto un’età in cui possono sviluppare la demenza. Ogni ora vengono aggiunti cinque pazienti affetti da demenza. Tutti sono in pericolo. Non è stata ancora trovata una cura miracolosa per la demenza.
Ne soffre un uomo su cinque e una donna su tre
“Nei Paesi Bassi ci sono attualmente 300.000 persone con una forma attiva di demenza. Il governo prevede che il numero di pazienti raddoppierà fino a mezzo milione entro il 2040. Ne soffrono un uomo su cinque e una donna su tre. Questa differenza sta nel fatto che in media l’aspettativa di vita degli uomini è inferiore a quella delle donne. L’assistenza alla demenza, del valore di oltre 9 miliardi di euro, rappresenta la voce più importante nel bilancio sanitario del governo.
Il gruppo dimenticato
“La pressione sui caregiver informali è grande. Spesso molto grande. E anche perché gli anziani devono vivere a casa più a lungo e il governo si sta ritirando dall’assistenza. Non è una coincidenza che uno spot pubblicitario dell’Alzheimer olandese si metta in questi termini”. Lei ce l’ha, lui ce l’ha. A Veenendaal ci sono più di 1.250 persone affette da demenza, la più giovane delle quali ha solo trent’anni. Quattromila assistenti informali, in gran parte invisibili, sono a loro disposizione giorno e notte. Un gruppo dimenticato. On my street Alone, Conosco già tre casi in fase avanzata”.
Hostess di volo
L’Alzheimer Café Veenendaal/Renswoude conta su dodici volontari. Diamo sempre il benvenuto a più volontari. Possono registrarsi tramite: f.meijman@alzheimervolunteers.nl.
Katarina Goossens è la conduttrice degli incontri mensili. Questi incontri si tengono ogni terzo martedì di ogni mese – ad eccezione di luglio e agosto – nella sala riunioni dell’Hotel De Engelenburgh.
Siamo felici che i nostri visitatori abbiano la sicurezza necessaria per esprimersi in gruppo
“Ricevo visitatori, servo il caffè e mi occupo del tavolo dei libri. Alzheimer Nederland ci dà il permesso di acquistare letteratura scientifica e libri da esperti esperti. I nostri visitatori possono prenderli in prestito gratuitamente. Scrivo anche recensioni di libri per la newsletter mensile.
L’Alzheimer Café attira in media 35 visitatori, di cui 25 appartengono al gruppo target. Gli altri sono volontari, case manager e operatori sanitari. Anche le persone affette da demenza arrivano in una fase iniziale. L’Alzheimer’s Café collabora con partner come Veens Welzijn e vari operatori sanitari.
Finché non mi fido
“Siamo felici che i nostri visitatori abbiano la sicurezza di sfogarsi in un gruppo. Parlano apertamente di cosa significa la demenza nella loro vita. E di cosa vuol dire prendersi cura di una persona cara affetta da demenza.” Ogni mese c’è un argomento diverso all’ordine del giorno. Ad esempio, gli effetti benefici della musica, la diagnosi o il sostegno alle cure informali.
Il prossimo incontro dell’Alzheimer Café Veenendaal/Renswoude si terrà martedì 19 dicembre e sarà incentrato sulla musica e sul Natale. Inizia alle 19:30. essere visto www.dementieveeenendaal.nl
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