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Con quale frequenza cardiaca morirai?

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Con quale frequenza cardiaca morirai?




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Sebbene la frequenza cardiaca media possa variare da persona a persona, esiste un intervallo ideale entro il quale dovrebbe rientrare. Una frequenza cardiaca che non rientra in questo intervallo “normale” può essere un segno di problemi di salute sottostanti.





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Qual è la tua frequenza cardiaca?





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La frequenza cardiaca è il numero di volte in cui il tuo cuore batte al minuto. È del tutto normale che la frequenza cardiaca cambi leggermente durante il giorno. In generale, la frequenza cardiaca è più alta quando una persona è ansiosa o fa attività fisica, mentre è più bassa quando una persona dorme. Una frequenza cardiaca molto elevata può essere molto pericolosa e potrebbe richiedere cure mediche immediate.

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Cos'è una frequenza cardiaca normale?





La frequenza cardiaca normale (frequenza cardiaca a riposo) è la frequenza cardiaca quando sei seduto e rilassato. Questa rappresenta la quantità minima di sangue di cui il tuo corpo ha bisogno perché sei a riposo. Negli adulti sani, la frequenza cardiaca a riposo è solitamente compresa tra 60 e 90 battiti al minuto (bpm). Gli atleti ben allenati possono avere una frequenza cardiaca più bassa, compresa tra 40 e 60 battiti al minuto. Uno studio del 2013 ha dimostrato che una frequenza cardiaca a riposo superiore a 90 battiti al minuto triplica il rischio di morte prematura rispetto alla categoria di frequenza cardiaca più bassa inferiore a 50 battiti al minuto.

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Fattori che influenzano la frequenza cardiaca





I fattori che possono causare una frequenza cardiaca elevata includono:

  • Ansia: le persone con ansia sperimentano un aumento della frequenza cardiaca, soprattutto durante gli attacchi di panico.
  • Dolore: un forte dolore fisico può aumentare la frequenza cardiaca.
  • Meteo e temperatura: è probabile che il cuore batta più velocemente nei climi caldi e umidi.
  • Gravidanza: la gravidanza può causare battito cardiaco aumentato o irregolare.
  • Fumo: i fumatori di solito hanno una frequenza cardiaca a riposo più elevata.
  • Caffeina: bevande come il caffè aumentano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
  • Farmaci: alcuni farmaci possono aumentare o diminuire la frequenza cardiaca come effetto collaterale.

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Come puoi abbassare la frequenza cardiaca a riposo?





Se soffri di una frequenza cardiaca cronica elevata, alcuni semplici cambiamenti nello stile di vita possono aiutarti a ridurre la frequenza cardiaca a riposo.

Esercizio fisico regolare: l'esercizio fisico regolare a una determinata frequenza cardiaca garantisce che il cuore sia sottoposto a uno stress minimo e che l'esercizio fornisca il massimo beneficio. L'American Heart Association raccomanda alle persone di allenarsi nelle zone di frequenza cardiaca target, calcolate come percentuale (solitamente dal 50 all'85%) della frequenza cardiaca massima (sicura).

  • Mangia bene e mantieni il tuo peso: questo ti aiuterà a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo.
  • Controllare lo stress: lo stress o l'ansia aumentano la frequenza cardiaca durante il giorno.
  • Usa i farmaci da banco con cautela: informati sui potenziali effetti collaterali e parla con il tuo medico di quali farmaci dovresti evitare.
  • Limita caffeina e alcol: se scegli di bere queste bevande, fallo con moderazione.
  • Smettere di fumare: è una delle cose migliori che puoi fare per la tua salute.
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Cos'è la frequenza cardiaca elevata?





In generale, per gli adulti, una frequenza cardiaca a riposo superiore a 100 battiti al minuto è considerata elevata (tachicardia).

La frequenza cardiaca massima effettiva può essere determinata al meglio attraverso un test da sforzo massimo monitorato da un medico, ma un modo rapido e semplice per calcolare la frequenza cardiaca massima è sottrarre la tua età da 220. Ad esempio, la frequenza cardiaca massima prevista per qualcuno che ha 50 anni. anni è 170 bpm.

Superare la frequenza cardiaca massima non solo è dannoso, ma può anche essere pericoloso. La frequenza cardiaca target ti dice se ti stai allenando alla giusta intensità. Una zona di frequenza cardiaca target è l'intervallo di frequenza cardiaca a cui dovresti mirare se desideri diventare fisicamente in forma. Viene calcolato come il 60-80% della frequenza cardiaca massima.

La tachicardia di solito dura da alcuni secondi a minuti prima che il ritmo normale ritorni. Potresti sperimentare uno o più episodi di tachicardia al giorno, ciascuno della durata di pochi secondi. Se l'attacco dura più di 30 minuti ed è accompagnato da un'improvvisa diminuzione della capacità polmonare (mancanza di respiro) e dolore toracico, rivolgersi immediatamente a un medico.

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Quando vai dal dottore?





È meglio rivolgersi al medico se si soffre di:
  • Cambiamenti improvvisi della frequenza cardiaca durante il riposo.
  • Cambiamenti nella frequenza cardiaca che causano ansia.
  • Cambiamenti nella frequenza cardiaca dopo l'assunzione di nuovi farmaci.
  • Battito cardiaco spesso irregolare.
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Recarsi immediatamente al pronto soccorso se:

  • Ti senti stordito, debole, stordito o confuso.
  • Soffri di dolore al petto e battito cardiaco irregolare.
  • Soffri di dolore al petto e difficoltà a respirare.

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fonti:
























Ultimo aggiornamento: gennaio 2024


















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