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Una serata fantastica a Schlesen: Al-Stander risorge contro l’Anderlecht con tre gol in 9 minuti pazzeschi |  Jupiler Professional League 2023/2024

Una serata fantastica a Schlesen: Al-Stander risorge contro l’Anderlecht con tre gol in 9 minuti pazzeschi | Jupiler Professional League 2023/2024

Un vincitore entusiasmante con lo Standard come il più grande vincitore. Chi avrebbe mai pensato che l’Anderlecht fosse 0-3 dopo mezz’ora? Ma un gol annullato di Dreyer ha dato alla squadra della Roche un’altra ancora di salvezza, alla quale hanno afferrato con entrambe le mani. Lo Standard è cresciuto dopo l’intervallo con tre gol in nove minuti pazzeschi. L’Anderlecht, sbalordito, non ha trovato risposta e ha perso per la prima volta dalla giornata di apertura.

Standard – Anderlecht in breve:

  • Momento chiave: Poco prima della mezz’ora, Anders Dreyer sembrava aver deciso la partita contro l’Anderlecht con due gol in altrettanti minuti. Il risultato è stato però annullato sullo 0-3 dopo l’intervento del VAR, a causa di un fallo di mano (estatico) del presentatore Theo Leoni. Lo standard si presenta particolarmente bene.
  • Uomo partita: Bel controllo di petto e potente tiro in porta. Nathan Ngoy ha portato Sclessin in visibilio allo scoccare dell’ora con il punteggio di 3-2. Ha saputo scegliere il momento per segnare il suo primo gol con lo Standard.
  • distinto: Per l’Anderlecht si è interrotta una serie di nove partite senza sconfitte, con sei vittorie e tre pareggi. Dopo aver perso contro l’Union nella giornata di apertura, i Viola e i Bianchi hanno morso la polvere ancora una volta.

La dinamite danese fa la differenza per l’Anderlecht

L’anno scorso la partita allo stadio Slessen fu interrotta quando i tifosi arrabbiati dell’Anderlecht lanciarono fuochi d’artificio in campo, e questa volta i viola e i bianchi speravano di far esplodere i fuochi d’artificio. Tuttavia, il primo missile venne dalla Standard. Djenepo ha subito bloccato Sardella e Debast in area di rigore, ma poi ha dimenticato che il calcio è finalizzare gli attacchi.

Un errore costoso che diventa ancora più doloroso per la squadra di casa quando Van Heusden sbaglia un cross di Hazard cinque minuti più tardi. Dolberg ha ringraziato e ha segnato il suo quarto gol in altrettante partite.

A metà del primo tempo, un potente Anderlecht segna ancora. Lo Standard non regge la pressione all’interno dell’area e dopo qualche litigio, Dreyer tira la palla fuori dalla portata di Boddart: 0-2.

Il danese manda subito in visibilio i tifosi dell’Anderlecht con il suo secondo gol della serata, ma il risultato viene annullato sullo 0-3 dopo l’intervento del VAR per un precedente fallo di mano di Leone.

Lo standard è sopravvissuto ed è stato ripreso. Con una brillante parata, Schmeichel ha tenuto Soah fuori dal pareggio e anche Kwabe e Ngoy si sono scontrati con il portiere danese. Poco prima della fine del primo tempo, il suo compagno di squadra ha brillato dall’altra parte. Hazard sembrava avviato verso lo 0-3 con un bel tiro, ma Bodart lo ha fermato.

Sclessin è scosso dopo una trasformazione inaspettata

Lo Standard esce ringiovanito dallo spogliatoio e già nel primo quarto d’ora della fine del primo tempo ribalta la situazione. Alzat inseguì la fiamma nel tubo. Dopo un cross di Souah, ha colpito di testa Debast, ma all’inizio del secondo tempo, il colombiano ha sbagliato la palla alle spalle di Schmeichel.

Solo tre minuti dopo il pareggio, Kwabe ha segnato il pareggio. Il giapponese ha avuto molto spazio all’interno dell’area di rigore e ha tirato la palla nell’angolo più lontano. Schmeichel e quasi tutta la squadra dell’Anderlecht sono rimasti sbalorditi.

Incoraggiato dagli entusiasti tifosi di casa, lo Standard ha spinto un po’ più a fondo l’acceleratore. Il cross di Fossey viene respinto male da Sardella e dopo un bel controllo di petto, Ngoy realizza il 3-2 con un potente tiro all’incrocio dei pali. Lo Standard passa da 0-2 a 3-2 in soli 9 minuti.

Brian Rimmer ha provato a ribaltare la situazione con una serie di sostituzioni, ma l’Anderlecht non è più riuscito a creare problemi allo standard assoluto. Per i biancoviola si è conclusa la striscia di 9 partite consecutive di imbattibilità. Lo Standard continua il suo progresso con la quarta vittoria in cinque partite.

Van Heusden: “A Sklesen tutto è possibile, è sempre stato così e sempre sarà”

  • Zino Debast (Anderlecht): “Avevamo il pieno controllo del primo tempo. Abbiamo creato occasioni, contropiede e fatto male ai difensori. Ma non potevamo uscire così dallo spogliatoio nel secondo tempo. È difficile da spiegare. Non è stato tattico o mentale. Quel primo gol era evitabile e poi sapevi che non sarebbe stato facile. Anche se sei avanti 3-0 o 4-0, Sklisen è comunque difficile. Ma lo sapevamo ed eravamo preparati. Dovrebbe essere così. “Non è successo. Abbiamo giocatori abbastanza esperti e tutti hanno già giocato in grandi stadi. Forse pensavamo che il punteggio fosse già sullo 0-2. Dobbiamo concentrarci sul primo tempo e continuare così”.
  • Kasper Dolberg (Anderlecht): “Non so cosa sia successo nel secondo tempo. Penso che siamo usciti dallo spogliatoio molto fiduciosi. Non sarebbe mai dovuto succedere. Non ho spiegazioni. L’atmosfera in campo? Dovrebbe essere così .” “Non è una scusa. Non avevo mai provato una cosa del genere prima, è una sensazione terribile. Avremmo dovuto vincere oggi, è molto difficile”.
  • Mario Struijkens (Anderlecht): “È difficile descriverlo, è una delusione enorme per tutta la squadra. Abbiamo iniziato male il secondo tempo. È frustrante e deludente. Nel secondo tempo è stata una partita completamente diversa. Lo Standard ha iniziato a pressare dopo il primo gol. Avevamo difficoltà nel controllo della palla e questo ci è costato la partita”.
  • Zinho van Heusden (standard): “Il primo tempo non è stato bello e l’Anderlecht in quel momento era molto migliore. Ma allo stadio Slesin tutto è possibile. È sempre stato così e sarà sempre così. Con il primo gol dell’Anderlecht avrei dovuto calciare il palla via e poi: “Non ci resta che continuare e sono felice della nostra vittoria”. Sapevamo che tutto era possibile dopo aver segnato un gol. Allora tutto è possibile, allora qui sarà infestato. “Dobbiamo ringraziare i tifosi, è stato ancora una volta eccezionale. Il livello è tornato, ma dobbiamo mantenere la calma”.
  • Steven Alzate (standard): “Abbiamo iniziato la partita un po’ piano, ma poi abbiamo aumentato il ritmo. Il sostegno dei tifosi ci ha aiutato molto. Certo nel primo tempo eravamo delusi, ma nel calcio le cose possono cambiare velocemente. Dopo quel primo gol, “abbiamo avuto momenti e siamo riusciti a registrarci per la seconda e la terza volta. Nelle ultime settimane abbiamo dimostrato il tipo di spirito di squadra che abbiamo. C’è stata un po’ di delusione sullo 0-2, ma non ci siamo preoccupati in nessun momento. Nel secondo e mezzo eravamo molto più forti.”

Conferenza stampa e reazioni post partita:

  1. Secondo tempo, minuto 99, finito. Sclessin fu scosso fino alle fondamenta. Dopo una svolta inaspettata, lo Standard ha preso tutto il bottino contro i rivali storici dell’Anderlecht. All’intervallo, il Liegi era ancora sotto 0-2, ma in un primo quarto pazzesco del secondo tempo, lo Standard ha superato i biancoviola. .
  2. Secondo tempo, 98′, la partita è finita
  3. Secondo tempo, minuto 96. Sostituzione per lo Standard, entra Aiden O’Neill ed esce Steven Alzate.
  4. Cartellino giallo per il giocatore dello Standard Isaac Price nel secondo tempo, minuto 96
  5. Secondo tempo, minuto 96. Giallo per Price. Bryce parcheggia Ndiaye in modo errato e riceve un altro cartellino giallo. Nel frattempo, il capocannoniere Alzate è stato chiamato a sostituire O’Neill allo Standard. .
  6. Cartellino giallo per il giocatore dell’Anderlecht Kasper Schmeichel nel secondo tempo al 92′
  7. Secondo tempo, minuto 92. Lo Standard è pericoloso su punizione, ma Schmeichel si alza direttamente sul tiro di Price. .
  8. Cartellino giallo per Zino Debast dell’Anderlecht nel secondo tempo, minuto 91
  9. Secondo tempo, minuto 91. Giallo per Debastian. Debast non sta giocando la sua partita migliore. Ha ricevuto un cartellino giallo per un fallo su Canak e così ha dato un calcio di punizione allo Standard. .
  10. Secondo tempo, minuto 90. Giudizio errato di Debast. Un errore di giudizio di Debast apre la porta al 4-2, ma il difensore corregge l’errore e impedisce a Kanga di avere una chance. .
  11. Secondo tempo, minuto 86. Phillips calcia la punizione ma tira alto. L’occasione è persa e per l’Anderlecht si avvicina la prima sconfitta in dieci partite. .
  12. Secondo tempo, minuto 85. L’Anderlecht segna una punizione centrale davanti alla porta. La strada è ancora lunga, ma forse il viola e il bianco possono ancora ricavarne qualcosa? .
  13. Secondo tempo, minuto 85. Sostituzione per lo Standard, entra Cihan Çanak, esce Moussa Djenepo
  14. Secondo tempo, minuto 84. Sostituzione per lo Standard, entra Isaac Price, esce Hayao Kawabe
  15. Secondo tempo, minuto 84. Applausi per Kawabe e Djenebo. Canak e Price rimarranno nel team Standard. Kawabe e Genippo si lasciano da parte tra un forte applauso. .
  16. Secondo tempo, minuto 81. Il tempo stringe contro l’Anderlecht mentre l’Aux Armes esplode dalla tribuna. I Viola-Bianchi sembravano sulla buona strada per segnare una tripla nel primo tempo, ma hanno mollato tutto nel primo quarto del secondo tempo. .
  17. Secondo tempo, minuto 80. Sostituzione per l’Anderlecht, entra Moussa Ndiaye, esce Ludwig Augustinsson.
  18. Secondo tempo, minuto 80. Sostituzione allo Standard, entra Jill Dewailly, entra Marlon Fossey.
  19. Secondo tempo, minuto 80. Allo Standard, entra Vusi al posto di Dewaile. Anche l’Anderlecht apporta un altro cambio, con Ndiaye al posto di Augustinsson. .
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