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Chicchi di grandine grandi quanto un limone bruciano nel nord Italia a causa del caldo intenso al sud

Chicchi di grandine grandi quanto un limone bruciano nel nord Italia a causa del caldo intenso al sud

Dal nord della Lombardia alla Sicilia meridionale, dove lunedì notte si sono abbattuti forti temporali, dove la colonnina di mercurio sfiora i 50 gradi: l'Italia è nella morsa di un clima estremo che sta provocando molti danni e provocando vittime. Una donna di 58 anni è morta lunedì dopo la caduta di un albero nel nord Italia. Una ragazza di sedici anni è morta dopo essere caduta da un albero durante un campo scout sulle Alpi lombarde.

I turisti sono stati attirati dal maltempo sulla sponda settentrionale del Lago di Garda, meta turistica visitata da molti olandesi, belgi e tedeschi, e sono caduti chicchi di grandine grandi come limoni. Questi sono caduti vicino a Mantova, nel nord Italia, la settimana scorsa. La grandine ha causato gravi danni alle automobili, ai tetti delle case, ai pannelli solari e all'agricoltura della zona.

L'evento meteorologico estremo è di tipo 'supercella' o temporale, spiega nel giornale il meteorologo Lorenzo Tedici. Corriere della Sera. “Le supercelle sono comuni negli Stati Uniti, ma sono presenti anche nelle nostre regioni dalla fine degli anni '90”, afferma Tedici.

Sono il risultato del cambiamento climatico. Con le supercelle, o piccoli tornado, grandi quantità di energia vengono rilasciate in un breve periodo di tempo quando l'aria calda e fredda si mescolano. Ciò porta a nubifragi e grandine.

Decine di incendi

Il resto d’Italia è in condizioni di temperature estremamente elevate da settimane. L'isola meridionale della Sicilia ha registrato una massima di 48 gradi. L'isola è stata distrutta da decine di incendi. Solo nel capoluogo siciliano, Palermo, sono stati evacuati 1.500 residenti.

Durante l’alta stagione turistica, la Sicilia rischiava di essere isolata poiché entrambi gli aeroporti internazionali, Catania e Palermo, erano chiusi. Una settimana fa è scoppiato un incendio in un impianto di climatizzazione a Catania, nella Sicilia orientale. Il terminal principale dell'aeroporto non riaprirà fino a mercoledì. L'aeroporto di Palermo è stato chiuso lunedì notte a causa di un incendio scoppiato nella zona, ma ora è stato riaperto. L'incendio è stato alimentato dai caldi venti di scirocco.

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Nella città di Catania interi quartieri residenziali sono senza acqua corrente né elettricità. È possibile che i cavi elettrici prendano fuoco a causa del calore eccessivo Un video sta facendo il giro dei social.

Troppo caldo per lavorare

Il caldo estremo che colpisce l’Europa meridionale sembra essere sempre più preso in considerazione, soprattutto nel settore dell’occupazione. I datori di lavoro in Italia possono mandare temporaneamente a casa i propri dipendenti se la colonnina di mercurio supera i 35 gradi o se la temperatura percepita è troppo alta.

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Il dibattito è acceso in Italia, dove sindacati e datori di lavoro sono profondamente preoccupati per le condizioni delle persone che lavorano sotto il sole cocente, come i lavoratori agricoli, quelli edili e quelli del settore alberghiero. Le cucine dei ristoranti, se non attrezzate per questo tipo di caldo estremo, diventano invivibili.

Il ministro italiano del Lavoro Marina Calderon, che si consulta con datori di lavoro e sindacati, sta anche studiando se a milioni di lavoratori potrebbe essere consentito di lavorare nuovamente a distanza durante la pandemia, soprattutto durante i periodi di caldo estremo. Secondo Calderon, ciò richiederebbe innanzitutto l'introduzione di una nuova legge.