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Questo è l’importo mensile che pagheranno i lavoratori autonomi in Spagna a partire dal 2024

Questo è l’importo mensile che pagheranno i lavoratori autonomi in Spagna a partire dal 2024

Tutti i lavoratori autonomi o “liberi professionisti” devono versare ogni mese un determinato contributo. Dopo mesi di discussioni e aggiustamenti, nel 2023 il nuovo sistema è stato modificato con pro e contro per ottenere pagamenti mensili “equi”. clicca qui Per una spiegazione dettagliata sul nostro sito web SpanjeWeetjes.nl sul sistema del lavoro autonomo in Spagna.

Dal 1° gennaio 2023, i lavoratori autonomi in Spagna sono tenuti a pagare il proprio reddito netto, con una detrazione del 7% per le spese generali e sulla base di tariffe stabilite fino al 2025, con uno schema di 15 livelli di reddito, minimo e massimo premi. La nuova RETA prevede quindi un periodo transitorio di tre anni, durante il quale i lavoratori autonomi hanno la possibilità di cambiare livello ogni due mesi, per un totale di sei cambiamenti all’anno, per adeguarsi ai guadagni attesi in ciascun periodo di anni e al loro attività professionale.

Il nuovo sistema è stato varato nel 2023, con un primo livello con rata minima di 230 euro al mese (es. per un lavoratore autonomo con reddito netto pari o inferiore a 670 euro e base contributiva di 751,63 euro al mese) e un livello finale con rata minima di 500 euro al mese, che verrà pagato da chi dichiarerà più di 6.000 euro e avrà una base di 1.633,99 euro.

Dal 2024

Secondo le tabelle pubblicate dal Ministero della Previdenza Sociale, i premi minimi pagati nel 2024 al primo livello di reddito scenderanno a 225 euro, ma il minimo pagato al livello superiore salirà a 530 euro al mese.

Nel 2024 i premi supereranno i 300 euro al mese per i lavoratori autonomi che dichiarino un reddito netto compreso tra 1.700 e 1.850 euro al mese e abbiano una base contributiva di 1.045,75 euro. I lavoratori autonomi, invece, con un reddito netto compreso tra 3.620 e 4.050 euro e una base contributiva di 1.307,19 euro pagheranno un minimo di 400 euro a rate al mese.

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Il premio minimo per i redditi più bassi scenderà nel 2025, ultimo anno per passare dalla RETA, a 200 euro, mentre diventerà più caro per chi guadagna di più. Pagheranno un minimo di 590 euro al mese, che corrisponde ai lavoratori autonomi che dichiarano più di 6.000 euro al mese e hanno una base di 1.928,10 euro.

Tarifa Plana

Nel periodo 2023-2025, le persone che si iscrivono per la prima volta al sistema RETA potranno ricevere un premio ridotto (tariffa PLANA) di 80 euro al mese per i primi 12 mesi di attività. Dopo questi primi 12 mesi, i lavoratori autonomi che prevedono che il loro reddito netto sarà inferiore al salario minimo (nel 2023 sarà di 1.080 euro) potranno ricevere un premio ridotto per altri 12 mesi.

La domanda dovrà essere presentata al momento dell’iscrizione. Le condizioni per poter usufruire della tariffa Plana sono che i lavoratori autonomi non si siano iscritti come lavoratori autonomi negli ultimi due anni, o tre anni se hanno precedentemente beneficiato di questo sconto.