Viktor Orban stringe la mano a Putin in una foto che ha messo a disagio i leader dell’UE

Il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro ungherese Viktor Orban hanno ricevuto martedì un invito dal presidente cinese Xi Jinping a partecipare al terzo vertice sulla Nuova Via della Seta a Pechino. Si tratta di un enorme progetto infrastrutturale che coinvolge più di 150 paesi.

Viaggiare all’estero non è stato facile per il presidente russo da quando la Corte penale internazionale dell’Aja ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Vladimir Putin. Questa è la seconda visita all’estero di Putin quest’anno, dopo la sua visita in Kirghizistan – ex repubblica sovietica – all’inizio di questo mese. Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina all’inizio del 2022, questa è stata la prima volta che Putin ha visitato una potenza mondiale.

Al vertice era presente anche Viktor Orban. Nonostante la guerra in Ucraina, Orban mantiene ancora stretti legami con Mosca. L’Ungheria ha dichiarato in una dichiarazione dopo l’incontro che Orban “ha sottolineato nella conversazione l’importanza della pace e ha affermato che porre fine al flusso di rifugiati, sanzioni e combattimenti è cruciale per l’intero continente, compresa l’Ungheria”.

“Non è un buon segno”

Ma l’immagine di lui che stringe la mano a Putin provoca, secondo i diplomatici, “disagio” anche ai massimi livelli dell’Unione europea. “Il segnale non è positivo”, ha detto a Euronews un diplomatico senior. “È importante che tutti aderiscano a questa politica. Se c’è un incontro tra un leader e Putin, chiaramente non è in linea con la politica”, ha detto un altro diplomatico.

Secondo un portavoce di Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, egli “sconsigliava vivamente di incontrare” Orban con Putin. Ma il primo ministro ungherese non ha tenuto conto di questo consiglio.

L’ambasciatore americano in Ungheria, David Pressman, ha definito “preoccupante” l’incontro tra Orban e Putin.