QWERTYmag

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su QwertMag

Secondo uno studio promettente, bere tè nero ogni giorno può dimezzare il rischio di diabete di tipo 2 (e ha effetti positivi anche su cuore e reni) |  Mangiare

Secondo uno studio promettente, bere tè nero ogni giorno può dimezzare il rischio di diabete di tipo 2 (e ha effetti positivi anche su cuore e reni) | Mangiare

Una tazza di caffè nero è nel menu della colazione di molte persone al mattino, ma anche una tazza di tè nero al risveglio non farebbe male. Un nuovo studio australiano – attualmente in fase di follow-up di ricerca – è il primo a mostrare risultati promettenti secondo cui bere tè nero ogni giorno può ridurre della metà il rischio di diabete. Allora cosa sanno i ricercatori? Qual è la relazione tra tè nero e livelli di zucchero nel sangue?

Ricercatori delle università australiane e cinesi vogliono chiarire insieme i benefici del tè per i diabetici sulla salute e, secondo il nuovo studio, bere una tazza di tè ogni giorno è uno dei piccoli accorgimenti che si possono apportare per combattere il diabete di tipo 2.

lo studio

Allo studio hanno partecipato 562 uomini e 1.361 donne di età compresa tra i 20 e gli 80 anni provenienti da otto diverse province cinesi. Di questi, 436 partecipanti avevano il diabete di tipo 2, 352 avevano il prediabete e 1.135 avevano livelli normali di zucchero nel sangue. I ricercatori hanno chiesto loro quanto spesso e che tipo di tè bevevano, quindi hanno esaminato la relazione tra tali dati e la quantità di glucosio nelle urine, quanto bene rispondevano all’insulina (resistenza all’insulina) e la loro esperienza con il diabete (farmaci). .

I partecipanti che bevevano tè nero ogni giorno avevano anche un rischio inferiore del 53% di sviluppare il prediabete e un rischio inferiore del 47% di sviluppare il diabete di tipo 2.

Queste prime analisi hanno mostrato chiaramente che c’era più glucosio nelle urine delle persone che bevevano tè ogni giorno e che rispondevano meglio all’insulina ed espellevano più zucchero nel sangue attraverso le urine, rendendo i livelli di zucchero nel sangue più stabili. Questi partecipanti avevano il 15% in meno di probabilità di sviluppare il prediabete e il 28% in meno di probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto ai partecipanti che non avevano mai bevuto tè. I partecipanti che bevevano tè nero ogni giorno avevano un rischio inferiore del 53% di sviluppare il prediabete e un rischio inferiore del 47% di sviluppare il diabete di tipo 2.

READ  Nuova ricerca: la "malattia vichinga" è un segno dei geni di Neanderthal

Nel trarre le loro conclusioni, hanno tenuto conto il più possibile dei fattori di rischio noti per il prediabete e il prediabete, come età, sesso, razza, indice di massa corporea (BMI), pressione sanguigna media, colesterolo, fumo, livello di esercizio fisico e così via . su di me.

Cosa rende il tè nero così salutare per i diabetici?

Secondo i ricercatori, alcune sostanze bioattive presenti nel tè – come gli aminoacidi liberi e i polifenoli – che vengono prodotti principalmente durante il processo di produzione del tè nero – hanno un effetto antiossidante e antinfiammatorio, riducono la resistenza all’insulina e hanno un effetto positivo sulle cellule pancreatiche che produrre insulina.

Un farmaco promettente per il diabete di tipo 2?

In una certa misura, l’effetto di queste sostanze sembra promettentemente simile a quello di un nuovo farmaco contro il diabete, che può anche avere effetti collaterali positivi sul cuore e sui reni. Queste sostanze fanno sì che i reni dei diabetici assorbano meno glucosio, in modo che più zucchero esca dal corpo attraverso l’urina. Ciò è essenziale per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e per prevenire la progressione della malattia: quest’ultima sarà ora oggetto di ulteriori studi nella prossima fase di ricerca. Poiché le ricerche successive sono ancora in corso, gli esperti fiamminghi non vogliono per il momento rilasciare dichiarazioni in merito.

I ricercatori dello stesso studio concludono inoltre che sono necessarie significative ricerche di follow-up per scoprire quali altre abitudini di vita potrebbero influenzare i risultati. Per dimostrare che bere il tè ha un effetto reale sui livelli di zucchero nel sangue, stanno ora conducendo un nuovo studio su pazienti affetti da diabete di tipo 2. Si continua, ma nel frattempo non fa certo male bere una o due tazze di tè nero.

READ  RIVM: "Sono contento che le previsioni si siano avverate, questa è una buona notizia"


Leggi anche:

Mai prima d’ora così tanti belgi avevano sviluppato il diabete: “Solo perché sei magro non significa che sei meno a rischio” (+)

Testato. Il sommelier del tè ha assaggiato 16 tè e ha dato sia 2/10 che 9/10: “Con questa busta puoi preparare una tazza fresca 3 o 4 volte” (+)